Raffaele Palladino ha parlato in conferenza stampa a 2 giorni dalla sfida contro il Como, queste le parole dell’allenatore della Fiorentina:
“Riguardo gli infortunati ci mancherà solo Adli perchè in allenamento ha avuto una bella distorsione, lo stiamo provando a recuperare. Tornerà a disposizione Pablo Mari che si è allenato negli ultimi due giorni. Gudmundsson è stato debilitato dalla tonsillite, questa settimana è tornato ad allenarsi ma ci vuole del tempo per riprenderlo bene, per noi è un giocatore importante e dobbiamo recuperarlo assolutamente perchè ci può dare tanto.
Al posto di Kean ho provato varie soluzioni, sicuramente non è facile sostituire Kean per le sue caratteristiche, sia Gudmundsson, sia Beltran e sia Caprini possono giocare li, la squadra deve adattarsi a questa nuova possibilità, chiunque giocherà in quella posizione sarà pronto perchè ci abbiamo lavorato in settimana.
Da qui alla sosta abbiamo 7 partite, sono 7 partite molto importanti per noi, ma non è decisivo, 5 di campionato e 2 di Conference. La squadra sta lavorando bene, dobbiamo fare bene in questa fase per darci poi degli obiettivi importanti. Comuzzo e Fagioli sono due giocatori molto duttili, possono giocare in tante posizioni, Comuzzo può giocare da terzino con altre caratteristiche, abbiamo 4 centrali di difesa forti e sono contenti, anche Moreno ha fatto bene e sono contento. Fagioli l’ho schierato da trequartista ma è un giocatore a cui piace legare il gioco, può giocare in più zone del centrocampo. Può coesistere con Adli, e non solo
Il Como ha un ottimo allenatore ed è allenata molto bene, con loro dovremmo difenderci molto bene. Dobbiamo giocare da squadra senza Kean, dobbiamo avere l’idea di giocare a calcio, quello che abbiamo messo in campo nei 30 minuti contro l’Inter, abbiamo queste qualità, ci sono dei nuovi acquisti da inserire nel contesto squadra, stiamo lavorando su movimenti anche nuovi, ci vuole tempo. Se prendi alto il Como sono bravi a uscire, se ti abbassi sanno muovere bene la palla, hanno una buona riaggressione, sanno svuotare e riempire bene gli spazi
Io difensivista? Quando sono arrivato ci siamo detti che in passato venivano presi troppi gol perchè la squadra faceva un gioco troppo votato all’attacco, i numeri dicono che siamo la quarta miglior difesa e credo il quarto miglior attacco, quando c’è bisogno di difendere bassi lo facciamo senza problemi
Il tifo va sempre a tutte le italiane in Europa, io non critico gli arbitri, se il Var è un mezzo per aiutare gli arbitri a sbagliare meno, dobbiamo usare questo strumento per aiutare l’arbitro a ridurre gli errori. Questo è un percorso e sono sicuro che ci saranno dei miglioramenti.
Colpani è molto duttile, può giocare in tanti sistemi di gioco, può fare la mezz’ala, ha recuperato dal suo infortunio al piede, è a disposizione. Ai calciatori dò amore, spendo tanto tempo per parlare con i ragazzi, dietro i calciatori ci sono gli uomini e con tutti cerco di fare anche questo lavoro, il fuori dal campo è importante, chiedo come stanno, come va la vita a Firenze. Quando torno a casa penso se non ho dato poche attenzioni a qualcuno.
Di Sanremo mi piace la canzone di Cristicchi perchè è dedicata alla mamma. Genoa-Fiorentina? Quella partita la ricordo bene, abbiamo fatto un grande primo tempo e nel secondo tempo la Fiorentina l’ha ripresa con le individualità, quella partita fu bellissima e fu poi decisiva per la qualificazione in Champions della Fiorentina perchè arrivammo a pari punti”
1 commento su “Palladino: “Adli fuori. Non so chi gioca in attacco. Io difensivista? Prima si prendevano troppi gol””