Dopo tre anni all’Inter, Borja Valero riparte da Firenze. La città che, insieme a Madrid, considera casa e dove vuole chiudere la carriera. Ieri a ora di pranzo è andato al centro sportivo per firmare il nuovo contratto che lo legherà al club per un anno. Subito dopo ha svolto le visite mediche dopo essersi sottoposto al tampone. Sarà l’esito del test a dare il via libera agli allenamenti per lo spagnolo che, almeno per ora, non può lavorare al centro sportivo coi compagni. Borja sognava di chiudere qui la carriera e probabilmente è qui che, quando smetterà, inizierà la seconda vita da dirigente o allenatore delle giovanili. Ma è presto per parlarne ora.
Buona parte dei tifosi sono pronti ad accoglierlo, come testimoniano i sondaggi dei siti viola e le radio che si occupano della Fiorentina. Lo strappo di tre anni fa arrivò quando Corvino dirigeva l’aria tecnica ed era intenzionato, secondo l’input della proprietà, a ridurre il monte ingaggi. Borja venne ceduto all’Inter. Per lo spagnolo adesso conta solo rimettersi in discussione nella sua città del cuore. Intanto ha già ripreso qualche vecchia abitudine, per esempio ha iscritto di nuovo suo figlio Alvaro (che appena ha saputo del ritorno a Firenze ha indossato la maglia viola) alla scuola calcio della Settignanese. Lo riporta il Corriere fiorentino.
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