
E a giudicare dall’attenzione con cui il tecnico preparerà il match contro l’undici di Dionisi (che non vince da fine aprile) non sono scontate scelte sorprendenti nella formazione di partenza. La sensazione infatti è che, per fare le prove generali in vista di Praga, l’allenatore opterà per un undici che in avvio presenti un giusto mix tra titolari e seconde linee. Davanti a Cerofolini («Che vittoria vederlo a questi livelli» ha detto ieri Italiano), spazio a Venuti e Terzic sulle fasce con Quarta e Igor centrali. In mediana probabile il tandem Duncan-Castrovilli mente in attacco, dietro a Cabral, sarà il turno del terzetto formato da Kouame, Barak e Gonzalez. Lo scrive La Nazione.
Dodò: “Se vinciamo la Conference mi faccio un tatuaggio sulla schiena, ho ancora un pò di spazio”