Intervenuto ai microfoni di Lady Radio, l’ex calciatore viola, Roberto Pruzzo, ha così parlato dei temi caldi in casa Fiorentina:
AMRABAT “Se dovessero arrivare offerte molto importanti penso che andrebbe venduto. Fai plusvalenza, e puoi investire su altri profili. E’ il calcio di oggi. Con 40 milioni potresti andare a prendere calciatori di ottimo valore, che mi sembra ci siano in giro, anche privandoti di Amrabat”.
PRADÈ “Sono d’accordo con quanto ha detto Pradè ieri, cioè che la squadra è coperta in quasi tutti i ruoli. A gennaio, inoltre, non è mai facile fare chissà cosa sul mercato. Forse prenderei un centrale di difesa, o un centravanti, perché ormai abbiamo capito cosa possono dare Jovic e Cabral, per questo starei molto attento alle evoluzioni di mercato per una punta, sempre che ci sia un’occasione oppure no. Ci sono le liste, inoltre, da rispettare, così come tutta una serie di valutazioni da fare in corso d’opera su alcuni calciatori non ancora tuoi a titolo definitivo, come Barak”.
CABRAL “La Roma è andata in Giappone e tutti gli attaccanti ne sono usciti con le ossa rotte. Penso che lo stesso discorso possa valere anche per Cabral, che io cercherei di piazzare, o vendere, per prendere un altro attaccante. Altrimenti andremo avanti così, sperando che le cose possano migliorare, e che gli esterni d’attacco tornino dai loro infortuni e ad essere decisivi. Anche Italiano ci ha messo un po’ del suo, a inizio stagione, facendo giocare un po’ Jovic e un po’ Cabral, senza dare continuità né ad uno né all’altro. Poi le cose sono un po’ cambiate. Credo che anche lui, adesso, abbia le idee più chiare”.
AREZZO “L’amichevole di ieri la vedo anche come un’occasione per mettere qualcuno in vetrina, penso a Marco Benassi, che ha fatto tre gol con l’Arezzo, dando anche un segnale ad eventuali acquirenti”.
TATTICA “Staremo a vedere come si muoverà la dirigenza, perché in mezzo al campo ci sono tanti calciatori a disposizione, dovendo anche pensare a come e quando rientrerà Castrovilli. Anche gli esterni…sono tanti, ma devono recuperare. Amrabat si sta trovando bene in tutte le mediane, a due o a tre, ma lo vedo comunque meglio nel 4-2-3-1. Per fare questo modulo io ribadisco che servirebbe un nove affidabile, fin qui Jovic e Cabral non mi hanno dato grandi certezze”.
GIOVANI “Mi fa piacere che ieri Italiano ne abbia fatti giocare tanti, ma la crescita dei ragazzi la vedi negli allenamenti, non nelle amichevoli, quindi li farei allenare più spesso con la prima squadra. Allenarsi coi grandi è molto diverso rispetto allo stare in Primavera”.