La Fiorentina ieri ha battuto per 1-2 il Cagliari di Nicola rimanendo così attaccata alla corsa per i posti in Europa, che putroppo quest’anno rischiano di essere solo 6 in campionato. La vittoria di ieri è pesantissima perché la Fiorentina ha dovuto superare diverse difficoltà, la prima è quella relativa alla trasferta e al rinvio della partita, con il club viola che è rimasta 4 giorni in Sardegna senza campi e attrezzature con cui allenarsi.
La seconda è quella relativa all’assenza dell’ultim’ora di Moise Kean, che nella mattinata di ieri è volato a Parigi per motivi personali, lasciando a suo malgrado la squadra senza il suo leader e il suo bomber. Non è la prima volta che i ragazzi di Palladino si ritrovano a giocare senza il suo punto di riferimento la davanti, infatti quella di ieri è stata la 4° partita che Kean salta in stagione.
Eppure nonostante l’importanza monumentale di Kean nella stagione viola, la Fiorentina in queste 4 partite ha ottenuto 12 punti, frutto delle vittorie con Genoa, Lecce e Cagliari e della sconfitta contro il Como. Le 3 vittorie hanno tutte un segno in comune, sono tutte vittorie di misura e portano tutte la firma di Robin Gosens.
Infatti dei 5 goal siglati da Gosens in Serie A, 3 sono arrivati quando mancava l’attaccante della Nazionale, sintomo di un vero leader che esce nei momenti di difficoltà della squadra. Il Tedesco si è preso sulla spalle Firenze e la sua squadra, con il riscatto ormai alle porte, Gosens è pronto a trascinare la Fiorentina anche nelle prossime stagioni.
Intanto c’è da terminare al meglio la stagione attuale, ma con giocatori dal carisma di De Gea, Gosens e Kean è giusto che i tifosi viola continuino a sognare.