Gaetano Castrovilli da alcuni giorni è un nuovo giocatore della Lazio. Il centrocampista classe 1997 si accasa ai biancocelesti a parametro zero firmando un contratto da 2 milioni netti a stagione. Gli ultimi tempi alla Fiorentina sono stati difficili, un anno fa la rottura con la società per il rinnovo del contratto poichè il calciatore chiedeva un ingaggio superiore ai 2 milioni per restare mentre i dirigenti gigliati gli offrivano un ingaggio al ribasso perchè parecchio dubbiosi sulle sue condizioni fisiche. E alla fine il club viola ha avuto ragione perchè, quando Castrovilli fu ceduto in Premier League, non superò le visite mediche e fu costretto a operarsi nuovamente al ginocchio. Restò da separato in casa e il club gli tolse anche la maglia numero 10. Il secondo intervento lo ha costretto a stare fuori altri 6 mesi e gli ha compresso la stagione.
Negli ultimi mesi alla Fiorentina il tecnico Vincenzo Italiano lo ha schierato in diverse partite di campionato, mentre in Europa non ha trovato spazio perchè non era in lista Uefa. Come mai non è stato inserito? Nel momento in cui era stata stilata la lista per la Conference le sue condizioni erano ancora un grosso punto interrogativo e dunque fu lasciato fuori. Ma i rapporti con la società non si sono mai realmente ricuciti dopo le trattative del mancato rinnovo dell’estate precedente. Cosi, ogni piccolo approccio per un nuovo contratto è caduto nel vuoto. Castrovilli si sarebbe seduto a trattare solo per una cifra superiore al 1,7 milioni netti a stagione mentre Daniele Pradè, che ci ha provato, gli offriva un contratto più basso. La trattativa non è mai partita.
Ma anche i rapporti con i suoi compagni di squadra sono peggiorati. Non è assolutamente piaciuta all’interno dello spogliatoio la scelta di Castrovilli di non essere al fianco della squadra nella trasferta greca per la finale di Conference League. Il giocatore pugliese non ha voluto seguire la truppa viola perchè non poteva essere della partita. In realtà anche Riccardo Sottil, infortunato, era fuori dai giochi ma parti ugualmente con la squadra. Un gesto naturale per chi si sente parte di un gruppo e dentro la causa. Non fece la stessa scelta Castrovilli che non parti con la squadra ma si recò in Grecia solo per la partita con un volo diverso. E i veterani dello spogliatoio della Fiorentina non l’hanno presa bene: 4 anni insieme tra gioie e dolori, vittorie e sconfitte, momenti brutti e momenti belli e poi nella partita più importante decidi di restare a casa? I suoi compagni sono rimasti molto delusi da questo. Soprattutto coloro che lo hanno accompagnato e visto crescere in questi anni.
BREKALO CHIAVE PER COLPANI ALLA FIORENTINA?
2 commenti su “Retroscena Castrovilli, rottura totale con la Fiorentina. Nello spogliatoio delusi dall’assenza ad Atene”