Christian Riganò è intervenuto ai microfoni di Radio Bruno: “Chiesa sta meritando, sono colpito dalla personalità: dribbla, tira, litiga, anche se non era colpa sua. sono contento, è un ragazzo con i piedi per terra. Ultimamente era una cosa insolita vedere esordire i ragazzi e poi rimanere in pianta stabile. Un giocatore che si può osannare si può anche bruciare in fretta”.
Prosegue sull’andamento della stagione della Fiorentina: “Pesano i punti persi con il Genoa in casa, quelle davanti non avevano fatto grandi risultati. Sarebbe stato un suicidio calcistico non vincere a Pescara. Poi nel secondo tempo la squadra ha preso in mano la partita, ci ha creduto: con il ritmo del primo tempo la perdevi. Contro la Juventus è facile trovare le motivazioni, ma un professionista deve trovarle sempre”.
Spende alcune parole anche su Roma-Fiorentina di martedì prossimo: “Spalletti è stato l’ultimo a portare qualcosa a Roma. Quest’anno ha un centravanti da venti gol, nelle ultime stagioni era mancato. La partita di rugby domani all’Olimpico? Il campo sarà asfaltato, andrà rimesso a posto dopo la partita. Credo che verrà fatto”.
Conclude commentando l’operato della difesa della Fiorentina: “Va bene tenere Sanchez in difesa, adesso gli va insegnato a tenere la linea difensiva“.