L’ex difensore viola, Roberto Ripa, è intervenuto ai microfoni di Lady Radio, dove ha parlato del prossimo impegno di Conference League, nel quale la Fiorentina affronterà il Celje. Queste le sue parole:
“Il campionato sloveno sappiamo che è paragonabile ad una bassa serie B o all’alta serie C. Il Celje, è una formazione che ha fatto bene lo scorso anno e quest’anno è quarto in classifica. È comunque una partita internazionale, ma mi auguro mi auguro che la Fiorentina giochi questa partita con almeno un 50% di turnover, viste le prestazioni le ultime prestazioni in campionato. La lotta per un posto nell’Europa che conta penso sia aperta, e la Fiorentina ha un calendario più positivo rispetto alle altre. Io credo che sia importante rimanere lì, nel gruppone, a 1-2 punti e poi giocarsela fino in fondo. L’aspetto positivo dell’ultimo mese sia aver trovato una fisionomia, ottenendo anche i risultati. Con tutto il rispetto per il Celjie, la qualità della Fiorentina è superiore.
L’infortunio di Gosens? Penso non sia una cosa di poco conto, può essere la conseguenza di un trauma che magari ha avuto durante il campionato e ci ha lavorato sopra. Gosens è il capitano senza fascia, un giocatore molto importante, ma credo che una diagnosi di questo genere c’è bisogno di attendere. Un edema osseo può richiedere del tempo per risolverlo. Se l’hanno fermato è perché probabilmente c’era il pericolo di qualcosa di peggio. Il recupero non è mai semplice con questo tipo di situazioni. Il suo futuro? Penso non ci siano discussioni all’interno della Fiorentina, verrà riscattato. C’è la volontà da parte di tutti, sia dalla parte della Fiorentina, sia dalla parte del giocatore
De Gea o Terracciano? La forza del Panathinaikos è qualcosa di diverso da quella del Celje, quindi il cambio in porta ci può stare”.