Sarà un’estate intensa quella del Direttore Sportivo della Fiorentina Daniele Pradè. Una stagione iniziata con il cambiamento a suo fianco tra Goretti e Burdisso. Proprio con il nuovo Direttore Tecnico viola, con il D.G. Ferrari, con il Presidente Commisso e soprattutto con Palladino viene valutata ogni operazione di mercato, sia in entrata che in uscita. L’ex dirigente della Roma in conferenza stampa ha chiesto scusa per non essere riuscito a sostituire adeguatamente Vlahovic e ha ammesso di sentirsi molto responsabile per questa sessione di mercato.
Tra le prime operazioni di questa estate, fondamentale è stato il ripristino dei rapporti con l’agente Beppe Riso, con il quale fino a poco tempo fa il dialogo era quasi inesistente. Riso cura gli interessi di Palladino, di Sottil, ma anche di molti calciatori nell’orbita viola come Brescianini, Carboni e Lucca. Nel panorama dei procuratori, un rapporto particolare con l’ambiente gigliato ce l’ha Mario Giuffredi, l’agente, tra gli altri, di Biraghi, Ranieri e Parisi.
Non solo lui, relazioni importanti anche con Minieri, che sotto la sua tutela ha Kouame e Comuzzo, e Vigorelli, che rappresenta, oltre a Zaniolo, anche Lucchesi e Kayode. Seguono poi Pastorello (Di Stefano e Terracciano), Ramadani (Milenkovic), Branchini (Nzola) e Moggi (Nico Gonzalez). Infine, tra pochi giorni dovrebbe inserirsi nella lista anche Lucci, che cura gli interessi di Moise Kean. A riportarlo è il quotidiano La Repubblica (Firenze).
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