Un abbonamento non cedibile, non unisce, anzi divide
Il pensiero dell’irriverente Scugnizzo viola
Un mese fa ho ricevuto una mail contenente un sondaggio da parte della Fiorentina, come tutti gli abbonati. Ebbene, in questo sondaggio kilometrico (quasi 60 domande) si provava a chiedere attraverso delle scelte, quanto fossi stato disposto a spendere per un nuovo abbonamento e quali plus avessi preferito. In quel momento ho capito che il nuovo abbonamento non avrebbe contenuto gli stessi vantaggi del precedente.
Prendendo ad esempio un abbonato come me, che parte da Roma e non riesce a venire a tutte le partite, il cambio titolarità era una mano santa. Non vado io, ci va un altro tifoso e lo stadio non perde un tifoso. Questo è un tifo che UNISCE.
Lo slogan della campagna abbonamenti di quest’anno “Niente ci unisce come la passione” è errato, perché con gli abbonamenti di quest’anno non si unisce proprio niente, anzi si divide.
Anche le diciture EASY e PRO sono errate, come se si volesse creare una prima e una seconda classe stile treno, aereo o Titanic!
Sembra di stare a scegliere un pacchetto Sky + Netflix + un Atala uno ed una batteria di pentole in omaggio.
In un mondo dove si cerca continuamente di non creare diseguaglianze, qualche genio ha pensato bene, di dividere un tifo, che è già diviso da secoli.
Sorridi Fiorenza, dal prossimo anno ci saranno di nuovo i Guelfi (Easy) e i Ghibellini (Pro)!
L’unica cosa indovinata dal marketing, sono le facce dei tifosi nei video che pubblicizzano la campagna. Volti sgomenti, non dai gol appena segnati, ma dalle novità di questa campagna abbonamenti.
Tutto questo a una mente più attenta, sicuramente non gli sarà sfuggito mentre compilava il sondaggio. In quel sondaggio c’era già pronta la ricetta di questa campagna abbonamenti. Non contesto gli aumenti, ci mancherebbe, se penso che un abbonamento alla Salernitana costi più o meno sui 330€ a noi con i prezzi ci è andata anche di lusso.
Quello che contesto (non solo io) e la mancata cedibilità, e il 50% da dare alla Fiorentina in caso di cedibilità, senza trascurare il farraginoso processo per vendere il tuo abbonamento a un altro tifoso, di Viva Ticket.
In quanto a polemiche noi tifosi della Fiorentina siamo i numeri uno, ma questa campagna abbonamenti a tratti ricattatoria (vedi prelazione su stadio a capienza ridotta) non premia nessuno, se non la società stessa, che con un sol colpo può vendere un abbonamento ed altri 5 biglietti con lo stesso abbonamento al 50%.
Tra i tifosi c’è molta divisione sull’argomento. Da un lato ci sono i fedelissimi della società, e no quelli con più di dieci anni di abbonamento, quelli che difendono a spada tratta qualsiasi scelta societaria, dall’altra gli estremisti del “fa tutto schifo”, in mezzo ci sto io con una sola domanda:
Ma alla fine la squadra che state per costruire sarà EASY o PRO? Così mi organizzo e decido quale abbonamento fare e se farlo soprattutto.
A ME, ME PARE NA STRUN**T
Lo scugnizzo viola
Easy o Pro? Qui l’articolo riepilogativo
Abbonamento Pro VS abbonamento Easy. Le differenze, dalla cedibilità alla prelazione e punti extra