Nell’edizione odierna de Il Sole 24 Ore si accende di nuovo il riflettore sulla farsa tutta italiana degli stadi. Tra i protagonisti anche l’Artemio Franchi di Firenze, dove i lavori di restyling sono già partiti grazie a 150 milioni di euro provenienti da fondi pubblici. Un investimento pesante che non basta: secondo il quotidiano economico, il presidente della Fiorentina Rocco Commisso sarebbe disposto ad aggiungere altri 100 milioni di tasca propria per portare a termine l’opera.
Nel frattempo, il Governo Meloni si prepara – con clamoroso ritardo – a varare a maggio il tanto atteso “Decreto Sport“, che dovrebbe finalmente semplificare l’iter per la costruzione di nuovi impianti. Tra le misure annunciate, la nomina di commissari e la designazione dei sindaci per sbloccare procedure impantanate da anni. Si parla di investimenti fermi per oltre 4 miliardi e mezzo, ma che potrebbero sfiorare i 10 miliardi se davvero – e il condizionale è d’obbligo – si passerà dalle parole ai fatti.