19 Aprile 2025 · Ultimo aggiornamento: 19:04

Labaro viola: il mondo viola minuto per minuto
Corriere Fiorentino, stadio, Commisso incontrerà Nardella. Barone sabato ha telefonato a Fossi

Rassegna Stampa

Corriere Fiorentino, stadio, Commisso incontrerà Nardella. Barone sabato ha telefonato a Fossi

Redazione

25 Gennaio · 10:04

Aggiornamento: 25 Gennaio 2021 · 10:04

Condividi:

Foto di proprietà di ACF Fiorentina. Riproduzione vietata ©

Nessun contatto tra Palazzo Vecchio e la Fiorentina, dopo l’annuncio del «patto» tra i sindaci di Firenze, Campi e il presidente Eugenio Giani. Ma era nelle cose: deve ancora essere fissata la data del faccia a faccia già programmato tra Rocco Commisso e il sindaco Dario Nardella, che avverrà questa settimana (non oggi, pare).

La Fiorentina invece una telefonata, già sabato, l’ha fatta. Joe Barone ha parlato con il sindaco Emiliano Fossi, che aveva già visto venerdì per fare il punto sul possibile stadio a Campi. Bocche cucitissime sul contenuto della conversazione, Fossi nega persino la conferma della telefonata. Ma forse il direttore generale della Fiorentina avrà voluto una versione diretta di quanto deciso tra Fossi, Nardella e Giani sabato mattina. Commisso ha sicuramente però già analizzato e fatto le prime valutazioni.

Orientato quindi sul Franchi? Chissà, anche se appare difficile che scelga di entrare nell’affare. Ma Commisso centra il noto problema dei tempi, perché le scelte del Comune (prima i lavori di somma urgenza, oltre 700 mila euro quest’anno, in contemporanea l’avvio del con- corso internazionale sulla progettazione del Franchi e della «cittadella dello sport» a Campo di Marte) si intrecciano con quelli imprenditoriali e sportivi di Commisso.

Ci vorranno infatti alcuni mesi per i rilievi tecnici e per preparare la documentazione per il concorso che dovrà portare ad un progetto esecutivo: gli architetti e i gruppi che parteciperanno dovranno infatti avere tutti gli elementi per proporre le proprie soluzioni. Tra pre selezione e definizione del vincitore, Palazzo Vecchio cercherà di capire poi quanti finanziamenti a fondo perduto sono possibili, quanti quelli a tasso zero, e definirà le attività economiche (spazi commerciali e altro) che potrebbero sostenere il progetto. Nardella, rispetto al Piano per Campo di Marte pensato per la Fiorentina, vuole ridurli molto (da 50 mila a circa 10 mila) e non si sa ancora se sarà confermato l’albergo. Tutto dipende anche da quale sarà il modello di business economico che sosterrà i lavori: se con una parte di project financing o con una concessione (e in entrambi i casi, la Fiorentina potrebbe rispuntare tra i soggetti interessati, se ovviamente lo sarà davvero). Ma prima dell’estate non si conoscerà il bando del concorso, che si dovrebbe concludere invece entro il 2022. Essendo un progetto esecutivo, se le risorse necessarie saranno pronte, i lavori a quel punto potrebbero partire subito. Lo riporta il Corriere Fiorentino.

LEGGI ANCHE, CORFIO, TORREIRA, LA FIORENTINA VUOLE PIAZZARE IL COLPO LAST-MINUTE. PULGAR? FUTURO INCERTO

CorFio, Torreira, la Fiorentina vuole piazzare il colpo last-minute. Pulgar? Futuro incerto

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Testata giornalistica | Autorizzazione Tribunale di Firenze n.6004 del 03/11/2015
Edimedia editore | Proprietario: Flavio Ognissanti | P. IVA: IT04217880717
CHI SIAMO

© Copyright 2020 - 2025 | Designed and developed by Kobold Studio