Thiago Motta, tecnico del Bologna, analizza ai microfoni di DAZN la vittoria in rimonta per 2-1 sull’Atalanta: “Non penso che sia merito solo dei cambi, era una partita molto complicata contro una squadra molto forte abituata a fare questo tipo di partite. Siamo stati sempre lì, sfruttando i nostri momenti per ottenere questa bella vittoria”.
Saelemaekers decisivo a sinistra?
“Ha questa qualità quando entra con questo atteggiamento. Ndoye e altri possono giocare a sinistra, ma lui ha qualcosa di speciale. Col suo atteggiamento ha dato qualcosa in più, sono contento perché abbiamo fatto una ottima prestazione contro una grande squadra. Non mi piace a volte quando fa simulazioni, i giocatori sono fatti per restare in piedi e per giocare, non per stare a terra. Lui lo sa benissimo. È la cosa migliore per noi, per il pubblico, per l’arbitro, per chi gioca e per lo spettacolo. Mi fanno arrabbiare queste cose”
I tre centrali un punto di forza?
“Abbiamo tre giocatori forti, oggi toccava a Calafiori giocare, Beukema sta bene. Possono giocare insieme, abbiamo tre giocatori compatibili tra di loro.”
Calafiori da Nazionale?
“Io ripenserò alla prestazione, a partire da domani, Orsolini aveva sempre l’avversario addosso e non era facile. Saranno scelte del commissario tecnico”
Champions più vicina?
“Non ci penso neanche, penso alle nostre prestazioni, ad allenarci ed affrontare ogni partita al massimo. Non esiste frustrazione”.
Che giocatore è Ferguson?
“Gli do sempre un 10, non per il gol ma perché è un guerriero, è un esempio per i compagni”.
LA FURIA DI GASPERINI CONTRO UN GIORNALISTA DI DAZN