Tito Corsi, ex dirigente viola, è intervenuto ai microfoni di Radio FirenzeViola, dove ha parlato di questa fase che sta vivendo la Fiorentina. Queste le sue parole:
“Meravigliato dalle critiche rivolte Palladino. Ci sono delle lacune, ma pensando che la squadra è stata rinnovata del tutto rispetto all’anno scorso, che comunque è ottava, non mi sembra giusto. Al di là del Bologna, che ha fatto di nuovo bene inaspettatamente, sopra la Fiorentina ci sono tutte squadre che devono riconfermarsi e sono in posizioni che gli spettano. Contro le piccole si fanno meno risultati perché manca prudenza. Le squadre hanno bisogno di amalgamarsi, e per quello c’è bisogno di tempo”.
Somiglianze tra Fagioli e Antognoni? Sicuramente i lanci possono somigliare, ma Giancarlo non alzava la testa perché giocava direttamente con la testa alzata, sempre. Antognoni è sempre stato un talento innato, ma anche lui aveva piccole lacune che sono state curate col tempo. Antognoni di certo farebbe comodo alla Fiorentina di oggi, infatti Palladino ha fin da subito impostato il gioco così, con un sottopunta che è Beltran, che fa il ruolo che dà più noia alle squadre più forti. Le squadre importanti hanno tutte un giocatore in quel ruolo lì: che può fare assist e che favorisce la triangolazione”.