Pino Vitale non le manda a dire. Intervenuto a RTV 38, l’ex dirigente è tornato a parlare della Fiorentina dopo il pareggio deludente contro il Parma, puntando il dito su scelte tecniche, prestazioni e soprattutto sulla comunicazione poco chiara della società:
“Contro il Parma bisognava vincere a tutti i costi. Firmavo per i 4 punti con Atalanta e Milan, ma poi devi fare filotto contro le piccole. E al primo ostacolo, sei già fermo ai box”, ha detto Vitale, critico verso la continuità della squadra di Palladino.
Nel mirino finisce anche il presidente Rocco Commisso, reo di non esporsi abbastanza: “Le sue parole su Gudmundsson mi sono sembrate ambigue. Mi aspettavo lo stesso entusiasmo che ha mostrato per De Gea e Kean. Quando si tratta di mercato, serve chiarezza”.
Vitale si sofferma anche sull’attacco viola, elogiando il rendimento di Moise Kean: “L’attacco dipende completamente da lui. Lo schema è ‘palla lunga e spera’. Eppure, 25 reti sono tantissime, sta facendo un campionato mostruoso”.
Infine, un suggerimento diretto alla dirigenza: “Io prenderei subito Lucca dall’Udinese. Al peggio ti ritrovi con due attaccanti forti da alternare. Serve profondità, non improvvisazione”.