Gianfranco Zola è stato intervistato da Tuttomercatoweb ed ha parlato anche di fiorentina e della possibilità che la squadra viola arrivi in finale di Conference, queste le sue parole.
Gianfranco Zola, iniziamo dalla domanda forse più semplice da fare: esiste un nuovo Zola in Italia? E, soprattutto, sta sparendo la categoria dei numeri 10 nel nostro calcio?
“Di giocatori che hanno le mie caratteristiche ce ne sono, ma il calcio di oggi è molto diverso da quello in cui giocavo io. Faccio un esempio: Yildiz della Juventus è un calciatore che ha qualità simili alle mie, ma non è l’unico. Lunedì ero a Bologna per assistere al match tra i rossoblù e il Napoli e ho visto giocare Ndoye, un calciatore che possiede ottime doti, paragonabili a quelle che avevo io. Giocando però in una posizione diversa, deve sfruttare il suo talento in modo differente. Io andavo a cercarmi il pallone un po’ ovunque per poi posizionarmi al centro, a seconda delle esigenze del momento. Oggi, invece, certi giocatori vengono impiegati in maniera diversa: non ci sono più i vecchi fantasisti, ma esterni o falsi nueve”.
Dall’Italia all’Inghilterra, dove il Chelsea oggi è allenato da un giovane tecnico di prospettiva come Enzo Maresca.
“Bravissimo. Sta facendo molto bene: è un tecnico preparato. La squadra ha avuto un avvio di stagione straordinario, poi ha avuto un calo. Vedo nei Blues grandi potenzialità e penso che non si siano ancora espressi al massimo. Maresca può essere la guida giusta per aiutarli a farlo”.
Con la chance di una finale di Conference League contro la Fiorentina.
“Sarebbe una finale bellissima. Me lo auguro con tutto il cuore che si possano sfidare nell’ultimo atto della competizione”